Per chi deve cominciare da zero o per chi ha già acquisito alcuni rudimenti della lingua italiana senza però avere mai studiato le regole lessicali, sintattiche e grammaticali. Lo scopo del corso è quello di fornire allo studente le regole sintattiche e grammaticali di base della lingua italiana in modo tale da permettergli di esprimere e comprendere semplici concetti su argomenti a lui familiari o legati alla quotidianità, sia a livello orale che scritto.
Primo modulo-Livello principiante A1:
Con questo modulo l’allievo è in grado di utilizzare un vocabolario elementare, dare e chiedere informazioni su nomi, professioni, nazionalità; descrivere e confrontare persone in termini di aspetto, carattere, età, utilizzare frasi quotidiane di uso frequente. Può spiegarsi con la maggior parte delle persone sempre che il suo interlocutore parli lentamente e con chiarezza e sia disposto ad aiutarlo.
IL NOME: genere e numero, nomi irregolari, gli ausiliari essere e avere, è oppure c’è, ho oppure ce l’ho
GLI ARTICOLI: determinativi e indeterminativi
IL PRESENTE INDICATIVO: verbi regolari e irregolari, verbi modali per esprimere obbligo/permesso, verbi modali per invitare e rifiutare, andare e venire, il presente indicativo con gli avverbi di frequenza, esprimere la capacità: sapere/potere/riuscire
LE PREPOSIZIONI: preposizioni semplici e articolate, in o a, di o da
IL PASSATO PROSSIMO: essere e avere usati come ausiliari nei tempi composti, verbi regolari, irregolari e modali, il passato prossimo con le determinazioni di tempo, il passato prossimo con già/ancora/appena, il passato prossimo con le azioni finite
IL FUTURO: il futuro semplice: verbi regolari e irregolari, il futuro anteriore con le determinazioni di tempo, il futuro per le previsioni, il futuro dopo un verbo di opinione
L’AGGETTIVO: la concordanza con il nome, questo/quello, i possessivi, i possessivi con la famiglia, le espressioni ci vuole/ci metto
L’IMPERFETTO: verbi regolari, irregolari e modali, l’imperfetto con mentre, l’imperfetto per le abitudini nel passato, imperfetto o passato prossimo?
Secondo modulo-Livello base A2:
Con questo modulo l’allievo entra in possesso di un vocabolario un po’ più ampio, può comprendere frasi ed espressioni di uso frequente su diverse attività quotidiane, fornire semplici informazioni su se stesso e la sua famiglia, gli acquisti, i luoghi d’interesse, l’occupazione. Sa sostenere un semplice dialogo su questioni abituali o di sua conoscenza. Sa descrivere in modo semplice aspetti del suo passato o del suo ambiente così come questioni connesse alle sue necessità immediate.
IL TRAPASSATO PROSSIMO: il trapassato prossimo, differenza temporale tra imperfetto e trapassato prossimo
I PRONOMI DIRETTI: i pronomi diretti, i pronomi diretti con i tempi composti, ci e ne
I VERBI RIFLESSIVI: i verbi riflessivi al presente indicativo, i verbi riflessivi per esprimere le emozioni, i verbi riflessivi al passato prossimo, i verbi riflessivi all’imperfetto, il si impersonale
I PRONOMI INDIRETTI: i pronomi indiretti, uso dei pronomi diretti e indiretti al telefono, i pronomi nella forma di cortesia
L’IMPERATIVO: l’imperativo per tu e voi, l’imperativo nella pubblicità/avvisi pubblici, l’imperativo per esortazioni/consigli, l’imperativo per dare istruzioni, i pronomi con l’imperativo tu e voi
IL CONDIZIONALE: presente, passato, il presente per esprimere cortesia, desideri, possibilità, consigli, il condizionale passato per esprimere i rimpianti e per esprimere il futuro nel passato